Anche quest’anno,
bene o male,
faccio a voi tutti
gli auguri di Natale.
Ho tre auguri più importanti.
A mio genero, il comandante,
sempre avvolto nei suoi pensieri.
A mio figlio, il cavaliere.
Ed infine, per finire,
a mio nipote, l’ingegnere.
Sono loro i tre alfieri
che comandano il cantiere.
Ascoltando le sue parole,
ci vien presto il buon umore.
E con questa melodia
passiamo noi il Natale
in lieta compagnia.
Romeo Salvatore
3 risposte su “Poesia natalizia 2006”
Sarebbe scontato dire bravo a mio figlio, ma quello che mi colpisce è la sua sensibilità immutata nel tempo verso le persone care, in particolare i nonni.
Buona fortuna
Grazie Alessandro, anche a te
Tanti Auguri 🙂